École des chartes » ELEC » Notariado público y documento privado: de los orígenes al siglo XIV » Documenti notarili veneziani e ravennati del secolo XI
[p. 1036]

[p. 1037] Documenti notarili veneziani e ravennati del secolo XI*

1. Lo scopo dell’indagine

L’intento di affinare gli strumenti per accertare l’autenticità di documenti prodotti da notai operanti nel Ducato veneto (rectius: venetico) e secondo i modi in esso usuali, ha suggerito d’avviare la ricerca verso probabili linee di derivazione dei moduli documentarii veneziani.

Per questo è sembrato proficuo un raffronto tra documenti notarili veneziani ed i consimili documenti coevi prodotti nelle aree istituzionali di tradizione romanica in Italia, in Istria, nella Dalmazia costiera, e, infine, nell’area constantinopolitana.

In questo progetto il raffronto dei documenti veneziani con quelli prodotti nell’area istituzionale ravennate appare fra le tappe dell’itinerario intuitivamente la prima e la più significante.

Si vorrebbe capire se i moduli documentarii adibiti dai notai veneziani derivino da quelli ravennati oppure se entrambi provengano in parallelo, e con quali modificazioni ed adattamenti, dai tipi documentarii attuati a Constantinopoli.

[p. 1038] 2. Il metodo dell’indagine

Si è proceduto all’analisi comparativa dei caratteri estrinseci ed intrinseci presentati dai documenti notarili emessi nello Stato veneziano durante il secolo XI, raffrontandoli partitamente con i caratteri di analoghi documenti prodotti durante lo stesso periodo nell’area istituzionale ravennate.

Fra i caratteri intrinseci si è concentrata l’attenzione sui modi di espressione del contenuto giuridico del documento, in particolare sul rapporto tra il nomen iuris utilizzato ed il reale effetto giuridico che si vuol conseguire, utilizzando siffatto rapporto anche per accertare le reali conoscenze giuridiche possedute dagli emittenti. Soprattutto in relazione con le opposte ipotesi interpretative nei riguardi del documento: cioè l’ipotesi dell’adeguamento della sostanza giuridica a nuove necessità nonostante la conservazione delle espressioni, di fronte all’ipotesi dell’uso esteso di negozi simulati.

3. La documentazione esaminata

Viene proposta la giustificazione per la scelta operata circa i limiti cronologici.

Sono stati presi in esame documenti notarili:

  • Prodotti durante il secolo XI.
  • Esistenti per lo più negli archivi dei destinatari od in raccolte artificiali.

Per l’area istituzionale veneziana l’indagine risulta esaustiva (per quanto umanamente possibile) circa le fonti documentarie superstiti.

Per l’area istituzionale ravennate l’indagine risulta completa circa le fonti documentarie superstiti conservate in Ravenna, con la quasi totale esclusione (per ora) dell’Archivio Arcivescovile.

4. Gli esiti

Per le dissomiglianze, riscontrate numerose, vengono proposte alcune ipotesi interpretative.

Per le similitudini appare necessario un confronto esteso ad altre [p. 1039] realtà istituzionali, per più sicuramente fondare le possibilità di accertamento circa le linee di derivazione dei moduli documentarii veneziani del periodo considerato.


* Por expreso deseo del autor, comunicado en su momento a la Secretaría del Congreso, se incluye solamente el resumen de la comunicación ya que el estudio definitivo todavía está inacabado. (Nota de la Redacción.)